Costruito microscopio 'mini', sta sulla punta di un dito

MILANO, 11 SET – E' stato costruito un microscopio in miniatura che pesa meno di due grammi, ed e' cosi' piccolo da stare sulla punta di un dito o sulla testa di un topo. Lo hanno progettato i ricercatori dell'universita' californiana di Stanford, guidati da Mark Schnitzer, che sulla rivista Nature Methods spiegano come questo dispositivo possa aprire la strada a una nuova generazione di strumenti miniaturizzati e a basso costo al servizio delle diagnosi in molti settori della medicina, comprese le neuroscienze.

Il microscopio 'mini' e' per l'esattezza un microscopio a fluorescenza. Nonostante il suo peso 'piuma' (pari a 1,9 grammi), contiene tutte le componenti di un normale microscopio, dalla sorgente luminosa fino alla componente ottica e al rilevatore di immagini, che possono essere prodotte su larga scala e a costi contenuti nonostante le dimensioni minuscole. Sebbene ci siano ancora ampi margini di miglioramento, i ricercatori assicurano che le sue performance sono molto vicine a quelle dei microscopi di normali dimensioni.

Vista anche la robustezza dello strumento, hanno provato a sperimentarlo addirittura applicandolo sulla testa di un topo vivo e in movimento per osservare la circolazione del sangue e la comunicazione tra le cellule nervose del cervello. Il microscopio in miniatura e' stato inoltre utilizzato in laboratorio per contare le cellule coltivate in provetta, in modo da valutare la sua efficienza e la possibilita' di utilizzarlo in campo diagnostico. E' possibile utilizzarlo da solo, come strumento tascabile, oppure puo' essere montato insieme ad altri strumenti simili per analizzare in parallelo piu' campioni.

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