Covid-19, Oms: “Coronavirus è una minaccia peggiore del terrorismo”. In Cina 1110 morti e 44200 contagi

Covid-19 minaccia più grave del terrorismo secondo l'Oms
Covid-19 minaccia più grave del terrorismo secondo l’Oms (Foto archivio ANSA)

ROMA – Una minaccia peggiore del terrorismo. Così Tedros Adhanom Ghebreyesus a capo dell’Organizzazione mondiale della sanità, Oms, ha definito l’epidemia da Coronavirus partita dalla Cina. Il Covid-19, questo il nome scientifico scelto e annunciato sempre l’11 febbraio per il virus che ha già ucciso oltre mille persone.

Un’emergenza che al momento riguarda solo la Cina, dove sono stati registrati 1110 vittime e 44200 contagi. Il virus rappresenta una minaccia anche per il resto del mondo se il virus iniziasse a diffondersi altrove. E prima di 18 mesi, sottolinea l’Oms, non avremo un vaccino.

Coronavirus minaccia per il mondo

L’Oms ha organizzato un incontro internazionale di due giorni a Ginevra sull’emergenza del coronavirus a cui hanno preso parte circa 400 scienziati. Ghebreyesus all’inizio dell’incontro ha dichiarato: “Con il 99% dei casi in Cina, ciò rappresenta ancora un’emergenza per quel Paese ma rappresenta una grave minaccia per il resto del mondo. Quel che conta di più è fermare l’epidemia e salvare vite. Con il vostro supporto, è quello che possiamo fare”.

Il direttore generale Oms ha anche annunciato il nome scelto per questa minaccia, Covid-19. Un nome che è la crasi di alcuni elementi che lo caratterizzano: Corona, virus e didease, che in italiano significa “malattia”. L’Oms ha sottolineato che il nome non contiene alcuna indicazione geografica o riferimento animale o umano. E’ pronunciabile e serve perché rappresenta uno standard utilizzabile da tutti.

Oms: “Almeno 18 mesi per un vaccino”

Per un vaccino bisognerà attendere ancora, ci vorranno almeno 18 mesi secondo le stime dell’Oms: “Dobbiamo perciò fare di tutto e usare le armi a nostra disposizione per combattere il virus”. Fermare l’epidemia però è possibile, ma richiede investimenti seri da subito: “Se investiamo adesso, abbiamo una possibilità realistica di fermare questa epidemia. Non dobbiamo consentire a questo virus di avere spazio”, ha aggiunto, spiegando che non si può “sprecare l’opportunità”.

Oms: “Covaid-19 minaccia peggiore del terrorismo”

Ghebreyesus ha poi dichiarato alla stampa la necessità di “svegliarsi” per vedere la minaccia: “Un virus può creare più sconvolgimenti politici economici e sociali di qualsiasi attacco terroristico: il mondo si deve svegliare e considerare questo virus come il nemico numero uno”.

E ha concluso: “Abbiamo una finestra di opportunità adesso. Il tempismo è essenziale. Voglio ricordare al mondo di usare questa opportunità facendo tutto il possibile per fermare il virus. C’è tempo. Il tempismo è essenziale. Bisogna agire con senso d’urgenza”. 

Coronavirus in Cina: il bilancio dell’11 febbraio

Il bilancio dei morti causati dal coronavirus in Cina è salito a 1.110. Lo ha comunicato nel suo briefing quotidiano la commissione sanitaria sull’epidemia della provincia di Hubei, dove si sono registrati 94 nuovi decessi e 1.638 nuovi casi di contagio. I casi di contagio da coronavirus in Cina sono ora oltre 44.200, se si sommano i nuovi casi (1.638) al numero dato dalla commissione sull’epidemia della provincia di Hubei nel briefing del 10 febbraio.

(Fonte ANSA)

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