Il corpo della giovane è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Cuneo. Al momento non c’è nessuna persona indagata, ha riferito la Procura. Le indagini proseguono e per il momento sono concentrate a Dronero e nei paesi vicini. I Carabinieri di Dronero e Cuneo hanno sentito colleghi di lavoro, vicini di casa e connazionali della folta comunita’ marocchina che vive in paese e amiche della ragazza. Non ci sono testimonianze di chi ha sentito urla o rumori provenire dall’appartamento prima del delitto o durante, ma molti dei residenti nelle case prossime a quella dove viveva Fatima non erano in casa al momento dell’omicidio. La vicina di casa il cui appartamento confina con quello di Fatima è un’anziana di 83 anni con problemi di udito che non esce quasi mai da casa.
In caserma sono andati la madre e il fratello di Fatima.