Eclissi. Arrivano dall’Artico le foto del Sole completamente nero

Eclisse totale nell' Artico
Eclisse totale nell’ Artico

ROMA – C’è un posto dove il Sole è diventato completamento nero, offrendo lo spettacolo di un’eclissi totale: le isole Svalbard, in Norvegia.  A catturare l’immagine in tutto il suo fascino è stato il Centro nazionale delle ricerche (Cnr), dalla sua base artica ‘Dirigibile Italia’ di Ny Alesund alle Svalbard, circa 1000 km dal Polo Nord.

”Un’occasione imperdibile per chi fa ricerca – osserva Claudio Rafanelli, direttore dell’Istituto di acustica e sensoristica del Cnr (Idasc-Cnr) di Tor Vergata (Roma) – perchè è l’unico momento in cui è possibile osservare la corona solare e studiarne la composizione e la dinamica. Negli altri momenti la radiazione proveniente dal sole è così intensa da mascherarne la visione”.

Uno degli effetti attesi dell’eclissi è ”la rapida diminuzione di radiazione – aggiunge Vito Vitale dell’Isac-Cnr – edè quindi ragionevole aspettarsi che la rapida diminuzione di radiazione sia stata in grado di cambiare l’intensità delle reazioni fotochimiche nella stratosfera, tra 10 e 50 km, influenzando la concentrazione di ozono”.

L’Idasc-Cnr ha attivo dal 1994 un progetto di ricerca sulle concentrazioni di ozono stratosferico in Antartide, in Argentina e a Ny Alesund. ”Sta per iniziare una nuova campagna di misure in Artico – annuncia Enrico Brugnoli, direttore del Dipartimento di scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente – in particolare proprio alle isole Svalbard. In collaborazione con i norvegesi, stiamo realizzando, presso la ‘Climate change tower’, un piccolo pozzo che ci consentirà di misurare lo stato del permafrost e del ghiaccio alla base della torre”.

 

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