Facebook: postate troppo? Gli amici vi ‘cancelleranno’

Più tempo si passa a coltivare le amicizie, più cresce la possibilità di perderle. Così almeno sembra funzionare su Facebook, dove se una persona scrive parecchio rischia di vedersi cancellare dalla lista dei contatti.

E’ questa la conclusione di uno studio dell’università del Colorado volto ad indagare le cause di rottura sul social network più popolare del mondo. L’informatico Christopher Sibona, che sta conseguendo un dottorato di ricerca alla Denver Business School, ha intervistato 1.500 utenti di Facebook via Twitter, arrivando a stilare la classifica dei motivi che portano alla fine di un rapporto virtuale.

La prima causa di ”disamicizia” sono i post troppo frequenti su argomenti banali. ”Il centesimo messaggio sul cantante del cuore smette di essere interessante”, ironizza Sibona. Al secondo posto ci sono gli argomenti controversi come la religione e la politica che, quando non annoiano, possono far emergere differenze d’opinione, mentre al terzo si piazzano i post inappropriati, volgari o razzisti. La fine delle amicizie virtuali dipende spesso da cause che appartengono al mondo virtuale.

Il 57% delle rotture è  infatti legato ai comportamenti online, mentre solo il 27% ha a che vedere con cose accadute nel mondo reale, come ad esempio la chiusura di un rapporto amoroso. Chi perde un amico su Facebook, tuttavia, non sempre sente di aver perso un tesoro.

Se qualcuno dichiara di essersi sentito profondamente ferito, c’è chi ha trovato addirittura divertente l’essere stato depennato. A consolare gli scaricati interviene probabilmente anche il fattore numerico: le amicizie su Facebook sono nell’ordine di centinaia se non di migliaia, e tra il mezzo miliardo di utenti del social network non sembra poi cosi’ difficile rimpiazzare chi ha deciso di troncare ogni legame.

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