ROMA – “Come see what we’re building”. Tradotto: “Venite a vedere cosa stiamo costruendo”. Quando? Martedì 15 gennaio, anno del signore 2013. Dove? Menlo Park, ore 10 in California, le 19 in Italia. Chi? Gli inviti sono stati inviati da Facebook verso un numero non meglio imprecisato di giornalisti specializzati. Perché? Su questo rimane il mistero, mistero che sarà risolto e svelato solo in serata. Un nuovo smartphone? Un nuovo motore di ricerca?
Tramontata l’ipotesi nuovo smartphone, almeno secondo quanto quotato dal toto-Facebook, nelle ultime ore ha preso piede l’ipotesi nuovo motore di ricerca. In questo caso Facebook diventerebbe concorrente, come se già non lo fosse, del gigante Google. Big G. Secondo il New York Times infatti un motore di ricerca che metta ordine tra le attività degli utenti potrebbe essere una novità importante anche per crescere in termini pubblicitari.
Facebook negli ultimi mesi ha rinforzato il proprio team di ingegneri per la ricerca arrivando ad assumere fino a 100 persone guidate da Lars Rasmussen, ex ingegnere dello stesso Google.
“Nei mesi scorsi abbiamo osservato che il software di Facebook (Bot-shares) ha iniziato a raccogliere una straordinaria quantità di informazioni dai siti che scandaglia, in alcuni casi anche più di Google” spiega Ale Agostini, amministratore di Bruce Clay Europe. Non resta che aspettare