Il comandante dei vigili Eugenio Minuto si è detto sorpreso per la scarsa affluenza di domande. Evidentemene, ha detto il sindaco Flaminio Richeri, la gente preferisce evitare di lavorare in un luogo di villeggiatura durante l’estate: “E’ più divertente dare il bagnino”.
Un fenomeno in controtendenza con quanto accade nel resto d’Italia: negli ultimi tempi ci sono stati tanti esempi di concorsi pubblici presi d’assalto dai “concorrenti”. A Napoli qualche settimana fa circa 60 mila persone si erano presentati al concorso per diventare vigile urbano: i posti disponibili erano 170.
Eppure, spiega il sindaco, “i problemi economici ci sono anche qui, non viviamo sulla luna, anche se da noi magari sono meno drammatici che in altre parti d’Italia”.
Nemmeno la prospettiva di uno stipendio da 1.200 – 1.300 euro al mese sembra aver convinto i potenziali aspiranti.