ROMA – Altro che Maya e la previsione nefasta del 12-12-12, secondo gli scienziati della Nasa una catastrofe ci sarà, ma tra quattro miliardi di anni: la collisione della Via Lattea con la vicina galassia di Andromeda. Sarà allora la fine del Mondo? Fra quattro miliardi di anni, sostengono i ricercatori dello Space Telescope Science Institute (STScI) di Baltimora, Via Lattea e Andromeda si scontreranno: il sole si sposterà probabilmente in un’altra regione della galassia, ma la Terra e il sistema solare non sono in pericolo di distruzione.
Gli studiosi hanno esaminato i movimenti di Andromeda attraverso il telescopio spaziale Hubble. Questa galassia dista 2,5 milioni di anni luce, ma si sta inesorabilmente muovendo verso la Via Lattea alla velocità di oltre 400 mila chilometri all’ora spinta dalla reciproca attrazione gravitazionale e dalla invisibile materia oscura che le circonda. Fra due miliardi di anni, inoltre, la galassia di Andromeda dovrebbe assumere una forma ellittica, come tutte le altre galassie dell’universo locale.
Lo scontro non dovrebbe comunque determinare di sicuro la distruzione del nostro sistema solare, i vasti spazi vuoti nelle due galassie (peraltro quasi gemelle per dimensione e “anzianità”) congiurano per una soluzione che vedrà solo alcuni sistemi solari incrociarsi, ma anche quando il nostro restasse indenne, come pare sia stato calcolato, il panorama celeste dalla Terra cambierà molto, a cominciare dall’invadenza dominante di Andromeda nella notte.