FitLoo, il water high tech per monitorare le urine: capterà i primi segnali di cancro e diabete

FitLoo, il water high tech per monitorare le urine: capterà i primi segnali di cancro e diabete
FitLoo, il water high tech per monitorare le urine: capterà i primi segnali di cancro e diabete

ROMA – “FitLoo” è il water high tech del futuro che attraverso il monitoraggio delle urine, sarà in grado di individuare i primi segnali di malattie come il cancro e il diabete.

FitLoo è stato creato da esperti dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e il MIT che hanno collaborato con specialisti di servizi igienico-sanitari. Il water intelligente analizzerà l’urina per individuare la presenza extra di proteine e glucosio, raccoglierà i dati attraverso dei sensori posizionati all’interno, spiega il Daily Mail. I dati riveleranno le fluttuazioni nei livelli di proteine e glucosio, così come la presenza di altri marcatori che potrebbero essere un segnale precoce di cancro o diabete; potranno essere inviati allo smartphone o direttamente al medico di base così che possa controllare a distanza il paziente.

FitLoo è stato creato basandosi sulla tecnologia utilizzata dagli astronauti per monitorarne la salute a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Attualmente l’ISS sta testando Urine Monitoring System, un dispositivo in grado di rilevare individualmente l’urina dei membri dell’equipaggio. Michael Lindenmayer, responsabile della salute digitale e dei servizi igienico-sanitari intelligenti alla Toilet Board Coalition, ha dichiarato che FitLoo offre una grande opportunità per controllare la salute.

“Al momento le persone vanno dal medico solo quando sono malate. Non ascoltiamo abbastanza il nostro corpo, ma il water lo ascolta ogni volta che viene utilizzato”. In Giappone i water intelligenti sono ovunque, oltre a una maggiore igiene provvedono al comfort con funzioni come il lavaggio con acqua calda, asciugatura ad aria e sedili riscaldati. Toto e Matsushita, aziende produttrici di servizi igienici, hanno realizzato water connessi al WiFi che misurano l’indice di massa corporea, le proteine, la velocità di flusso e la temperatura delle urine. Gli scienziati della Stanford University hanno sviluppato un test con una cartina tornasole che con l’aiuto di una fotocamera per smartphone, è in grado di rilevare malattie o segni di infezione del tratto urinario. “Al momento si tratta di un mix di tecnologie e non di un singolo dispositivo, ma l’obiettivo è quello di unirle in un water intelligente”, ha aggiunto Lindenmayer.

“L’idea è che le persone colleghino il telefono al bagno e ricevano informazioni sulla salute. Se viene rivelata un’anomalia si va dal medico per analisi più approfondite”. I ricercatori sostengono inoltre che posizionando i sensori nelle toilette pubbliche, i funzionari sanitari potrebbero monitorare e prevedere la diffusione delle malattie nelle comunità, lanciando un tempestivo e importante allarme in caso di epidemie.

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