Malato di gioco per colpa di un farmaco anti-Parkinson, denuncia l’Asl Versilia: “Risarcitemi”

Pubblicato il 4 Gennaio 2011 - 14:52 OLTRE 6 MESI FA

Un farmaco lo avrebbe spinto a giocare d’azzardo sempre di più, così un commerciante in pensione dopo aver perso 300 mila euro ha denunciato l’Asl Versilia. Paolo Chisci, 70 anni, di Carrara, ha spiegato:

«Mi hanno curato con un farmaco anti Parkinson che come effetti collaterali provoca un’irrefrenabile spinta al gioco d’azzardo. E io ho giocato perdendo tutto».

Tutto è cominciato nel 1999 quando l’uomo ha cominciato la cura, ma sembra che l’effetto collaterale non fosse stato segnalato nel foglio illustrativo del medicinale. Nel bugiardino sarebbe comparso solo nel 2005.

Ora si aprirà un processo a partire dall’8 febbraio prossimo al tribunale di Viareggio: l’Asl alla sbarra perché il pensionato vuole essere risarcito per gravi danni morali.