SAN FRANCISCO – Dopo Samsung e Apple anche Google punta sugli smartwatch. Mountain View sta studiando un sistema operativo ad hoc per i dispositivi indossabili e per gli accessori che usiamo ogni giorno, il trend più forte attualmente in tecnologia.
Il sistema operativo si chiama, appunto, Android Wear e vedrà la sua prima applicazione su uno smartwatch, confermando probabilmente le indiscrezioni che circolano da tempo che l’azienda vuole sfidare il Gear di Samsung e il futuro, ipotetico, iWatch di Apple.
Android Wear permetterà agli sviluppatori di avere un primo accesso agli strumenti di controllo per sviluppare, adattare e ampliare la nuova piattaforma Google per dispositivi indossabili di tutti i tipi. Il ‘kit’ permetterà di declinare il sistema operativo su tutti i dispositivi indossabili con applicazioni create appositamente.
Il colosso di Mountain View spiega che per lo smartwatch in particolare (in attesa di vederne uno tutto suo) collaborerà con Asus, Htc, Lg, Motorola e Samsung e con i produttori di chip Broadcom, Imagination, Intel, Mediatek e Qualcomm, ma anche con il marchio di moda Fossil Group per arricchire l’estetica degli orologi.
Con Android Wear si potrà interagire con i dispositivi indossabili: porre domande, fare ricerche, ricevere aggiornamenti, monitorare salute e fitness, accedere ad altri dispositivi, e con la formula ‘Ok Google’ (già sperimentata per i Google Glass) si potrà interrogare vocalmente il dispositivo.
Sundar Pichai, Senior Vice President Android, Chrome & Apps di Google, ha spiegato:
“Abbiamo appena scoperto quello che è possibile fare con la tecnologia ‘mobile’. Siamo solo all’inizio”.