Grosseto: trova la moglie con l’amante, spara ma colpisce la figlia di 13 anni

Sorprende la moglie con un altro uomo, li picchia, poi estrae una pistola e spara ma colpisce inavvertitamente, per fortuna di striscio, la figlia di 13 anni. Succede in provincia di Grosseto e l’autore del gesto è un uomo di 56 anni arrestato dai carabinieri e arrualmente piantonato in ospedale, dove è stato ricoverato per precauzione. A dare l’allarme dell’accaduto è stata la ragazzina, ricoverata in ospedale con una prognosi di 20 giurni.

In base a quanto ricostruito e spiegato dai carabinieri, oggi l’uomo avrebbe sorpreso la moglie insieme a un suo dipendente. Ha perso la testa e aggredito entrambi. Poi sarebbe andato a prendere una pistola e ha sparato, colpendo senza volerlo la figlia che nel frattempo, preoccupata di quanto stava accadendo, aveva chiamato il 112. L’uomo, capito cosa aveva fatto, ha preso la figlia e l’ha caricata in auto insieme alla moglie e al dipendente, portando tutti in ospedale. Dopo averli lasciati è andato via. E’ stato fermato in auto successivamente dai carabinieri, nel frattempo intervenuti.

Essendo in evidente stato di agitazione, è stato visitato da un medico che lo ha fatto ricoverare. Gli è stata contestata anche la ricettazione della pistola. Medicata e dimessa anche la moglie, per la quale la prognosi è di 30 giorni. Il dipendente, anche lui già uscito dall’ospedale, è stato giudicato guaribile in 8 giorni.

Gestione cookie