Si chiamerà iStella e sarà il nuovo motore di ricerca italiano che verrà lanciato online entro novembre. Così, dopo l’esperimento fallito di Volunia, il motore di ricerca lanciato da Massimo Marchiori lo scorso 6 febbraio, l’Italia lancia la seconda sfida a Google.
iStella, progetto finanziato da Tiscali, è stato così presentato da Renato Soru in un’intervista a La Repubblica: “Primo, tutti possono partecipare raggiungendo documenti e secondo, nessuno viene tracciato quando effettua delle ricerche. Terzo, i risultati delle ricerche saranno obiettivi e non profilati in base ai nostri precedenti comportamenti. Quarto, la popolarità non è tutto, se uno cerca Dante Alighieri e per qualche motivo una pizzeria Dante Alighieri ha molto successo, da noi troverete sempre primo l’omonimo Istituto“.
iStella nei primi giorni partirà con 3 miliardi di pagine web italiane indicizzate e, come spiegato dallo stesso Soru, tutti potranno contribuire con studi, la propria storia o foto emblematiche.
Il team di sviluppo sarà guidato da Giuseppe Attardi, Domenico Dato e Antonio Gulli. Il trio è famoso per aver dato vita al motore di ricerca Arianna e il sistema IXE. Lo stesso Attardi, emozionato, ha così commentato il progetto: “Abbiamo il batticuore. Sappiamo di esserci messi in un progetto così ambizioso da sembrare pazzesco”.
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