Milano, parte la campagna “Nasi puliti” nelle discoteche: “Ragazzi, attenti ai nasi da coca”

MILANO – “Ragazzi non sniffate: potrebbe venirvi il ‘naso da coca’”. Parte da Milano con i Magazzini Generali, ma i locali coinvolti saranno oltre 100 in tutta Italia. La campagna “Nasi Puliti – Liberi di respirare la vita”, promossa dal Prof. Paolo Gottarelli, chirurgo plastico specialista in chirurgia nasale funzionale ed estetica, e l’appoggio del SILB (Sindacato Italiani Locali da Ballo), è stata presentata nella discoteca meneghina, storico luogo di aggregazione giovanile del capoluogo lombardo. Ai ragazzi che si recheranno ai Magazzini Generali per ballare saranno distribuiti dei simbolici nasi azzurri: una iconografica sensibilizzazione e immunizzazione rispetto alle minacce della cocaina per l’integrità del loro olfatto.

“Nasi Puliti” ha come obiettivo principale quello di rendere consapevoli i ragazzi dei pericoli per il loro aspetto fisico cui può condurre l’abuso di sostanze stupefacenti. In particolare, le conseguenze della cocaina sul naso rappresentano un punto focale per un pubblico, quale appunto quello dei giovani, sempre più attento e sensibile all’estetica e alla cura del proprio corpo.

“Il ‘naso da coca’ è una piaga in costante crescita”, ha spiegato Gottarelli, che ha eseguito uno studio su 100 suoi pazienti milanesi, monitorizzati per 4 mesi e in seguito operati. Secondo i dati forniti dal chirurgo, 6 di questi pazienti evidenziavano danni provocati da cocaina; e in tre casi i pazienti hanno avuto “una vera e propria caduta del naso”. L’utilizzo di cocaina, ha spiegato il chirurgo, compromette la circolazione sanguigna, determinando un danneggiamento progressivo dei tessuti interni, fino alla necrosi: “Si ha difficoltà a respirare e, in molti casi, l’operazione chirurgica diventa inevitabile”. Inoltre, ha aggiunto Gottarelli, “soprattutto nelle metropoli, l’inquinamento ambientale costituisce un’aggravante che non deve essere trascurata e, anzi, prevenuta”.

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