Militari gay? “Ci sono anche in Italia, non fanno outing per la carriera”

Nell’esercito italiano ci sono militari gay, anche ai vertici, ma hanno “paura” di fare outing: “Nell’esercito italiano resiste il mito del macho, l’uomo duro tutto di un pezzo, ma nella mia lunga carriera ho riscontrato moltissimi gay a tutti livelli, anche fra i vertici come i generali”. Lo ha detto il generale Fabio Mini, ex capo di Stato Maggiore del Comando Nato delle forze alleate Sud Europa, al programma KlausCondicio.

“Alcuni generali – ha spiegato – hanno promosso i loro favoriti e agevolato la loro carriera. Ma intendiamoci, il favoritismo non ha colore nè sesso: lo stesso accade con generali che hanno promosso soldatesse con le quali avevano una relazione”.

Comunque, ha aggiunto, “un soldato o un generale potrebbero anche dichiarare la propria omosessualità, ma probabilmente non avrebbe le stesse chances di carriera di un gay non dichiarato, perchè nelle forze armate la mentalità è ancora molto chiusa e ristretta. Non vedo nulla di strano nel fatto che la gente lo nasconda”.

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