ROMA – La missione Beyond è iniziata. L’astronauta italiano Luca Parmitano è partito alle 18.28 del 20 luglio a bordo della Soyuz MS-13 dal cosmodromo di Baiknonur, in Kazakistan. Nella notte l’astronauta, insieme al collega americano Andrew Morgan e il russo Alexander Skvortsov, arriveranno a bordo della Stazione Spaziale Internazionale che orbita a un’altitudine di 408 chilometri dalla Terra.
Beyond, il lancio della Soyuz
Il lancio è avvenuto alle 18,38 dal cosmodromo di Baiknonur. L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha rassicurato: tutto procede regolarmente e secondo le previsioni. A commentare dal Centro di Controllo di Mosca il delicato momento del lancio è stato Paolo Nespoli, altro astronauta italiano.
Il viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale durerà 6 ore e di conseguenza l’arrivo è previsto quando in Italia sarà passata la mezzanotte. Due ore più tardi l’astronauta e i suoi compagni di equipaggio potranno aprire il portello che li separa dalla stazione orbitale e salutare i compagni di equipaggio: l’attuale comandante Aleksej Ovčinin e gli americani Nick Hague e Christina Koch. Poco dopo il collegamento con il Centro di Controllo di Mosca, dove gli astronauti potranno di nuovo salutare la famiglia.
Beyond, Luca Parmitano e la missione sulla ISS
Parmitano trascorrerà con il suo equipaggio oltre 200 giorni a bordo della Iss, dove prenderà parte alla spedizione 60 con la missione Beyond, “Oltre”, di cui sarà al comando nella seconda parte del volo, diventando così il primo italiano e il terzo astronauta europeo ad avere questo ruolo dopo il tedesco Alexander Gerst e il belga Frank De Winne. Lo aspettano anche nuove passeggiate spaziali, ma quante saranno si saprà soltanto in autunno.
AstroLuca sarà impegnato a eseguire esperimenti volti a preparare l’uomo ai lunghi viaggi verso Luna e Marte. Una missione che ha dunque tra gli obiettivi quello di favorire le future esplorazioni dello spazio e che è stata lanciata proprio il 20 luglio, nel giorno del 50° anniversario dello sbarco dell’umanità sulla Luna. Una fortissima evocazione del passato per rilanciare l’uomo verso il suo futuro. (Fonte ANSA ed ESA)