ROMA – Il messaggio è arrivato da 500 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. Il robot Philae, il lander lanciato dalla sonda spaziale Rosetta sulla cometa 67P, dopo sei mesi, si è risvegliato e ha inviato i primi dati dalla cometa sulla quale era atterrato in novembre, la 67P/Churyumov-Gerasimenko.
“Possiamo confermare che l’avventura di Pihlae continua! – ha detto il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston – . Il risveglio del lander è una notizia straordinaria che, oltre a farci sognare, ci riempie d’orgoglio per l’affidabilità delle tecnologie utilizzate, molte di marca italiana”.