Nba, and the winner is…

di Gianluca Stillavato
Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 12:14| Aggiornato il 25 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA

È nata prima l’America o sono nati prima gli Oscar? O la semplice mania di assegnare premi ai migliori di una qualche categoria? Domanda retorica, ma indicativa di un’abitudine.

Anche la Nba, lo scorso 20 giugno, ha assegnato i propri riconoscimenti, con la prima edizione degli Nba Social Media Awards. Certo quando hai superato i 5 milioni di followers su Twitter (prima lega sportiva a raggiungere l’obiettivo) e hai un campionato con un’audience mondiale, in cui un tedesco è stato miglior giocatori delle Finali 2011 e uno svizzero scende in campi nelle Finali di quest’anno, l’Oscar è il minimo che puoi assegnare.

“Fornire contenuti gli appassionati 24 ore su 24” è l’obiettivo della Nba e i social media si prestano perfettamente. Per esempio, questo inverno, durante il weekend dell’All star game, a designare il vincitore della mitica gara delle schiacciate sono stati gli utenti su Twitter, invece della solita giuria di ex giocatori a bordo campo.

Per dare alcune proporzioni del fenomeno, oltre 350 fra giocatori ed ex hanno un profilo Twitter e, messi insieme, l’account della Nba, quelli delle 29 squadre che la formano e i circa 450 giocatori che scendono sul parquet raggiungono i 277 milioni fra “like” e “followers”.

I riconoscimenti, suddivisi in varie categorie (dalla LOL per la papera più clamorosa alla giocatore che ha utilizzato i social in maniera più creativa e su più piattaforme), sono stati assegnati in base alle diverse attività su Twitter, Facebook, Instagram, Youtube e altri canali. I fan hanno votato per le varie categorie attraverso il sito www.nba.com/sma, Facebook e Twitter.

La prima edizione ha visto trionfare Jeremy Lin, primo americano di nascita e cinese di origine (di Taiwan) a scendere in campo nella Nba, con due premi (per l’impresa in una singola partita e per l’exploit di popolarità social nella stagione), Kobe Bryant, come giocatore più menzionato su Twitter, i Los Angeles Lakers (in cui gioca Bryant) come squadra con più fan social.

@whatgameweplay