Firenze, non raccoglie gli escrementi del cane, multa da 160 euro

E’ costata cara la ‘passeggiata’ con il cane a un fiorentino multato stamani dagli agenti della polizia municipale di Firenze perché non aveva raccolto quanto depositato dal suo amico fedele, un cane lupo. L’uomo, sorpreso in una strada interna del Parco delle Cascine da due agenti in bicicletta, dovrà pagare 160 euro al Comune.

Proprio martedì in città sono scattati una serie di controlli della polizia municipale sul rispetto delle norme del codice della strada, che maggiormente impattano sulla vivibilità cittadina, e sul degrado in genere, i primi controlli dopo l’annuncio del sindaco Matteo Renzi che lunedì scorso aveva rilanciato una campagna contro il degrado e gli ‘Angeli del bello’, ossia i volontari che aiuteranno l’Amministrazione e le forze di sicurezza contro il degrado e la sporcizia.

Nel parco delle Cascine, ad esempio, sono stati controllati diversi proprietari di cani con i loro animali: in particolare, riguardo al possesso degli strumenti per rimuovere gli escrementi. Sanzionati anche i conducenti di tre ciclomotori per il transito all’interno del parco.

Nelle strade della città, complessivamente, sono state rilevate 78 infrazioni per soste in doppia fila e 7 rimozioni; 10 infrazioni per passaggi a semaforo rosso (i conducenti sono stati tutti fermati e le infrazioni immediatamente contestate); ritirate due patenti e una carta di circolazione.

Inoltre, 15 conducenti di bus turistici sono stati controllati per il rispetto dei tempi di guida, tasso alcolico, e possesso del bus-pass, ma non è stata riscontrata nessuna infrazione.

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