Omicidio dell’Olgiata, ok dei pm all’incontro tra Winston e la moglie

ROMA – Un calendario di audizioni, una lista di testimoni che sfileranno nei prossimi giorni in Procura e che potrebbero essere utili a delineare, ulteriormente, il quadro accusatorio nei confronti di Winston Manuel Reves, il filippino reo confesso dell’omicidio dell’Olgiata. A piazzale Clodio a Roma c’è stato un incontro tra il pm titolare dell’inchiesta, Francesca Loy e gli uomini del reparto operativo dei carabinieri. I

Il magistrato ha delegato gli uomini dell’Arma a svolgere accertamenti e a rintracciare le persone che erano presenti nell’abitazione di Mattei la mattina del 10 luglio del ’91 al fine delle audizioni che dovrebbero avvenire in settimana.

Tra le persone che verranno convocate potrebbe esserci anche Rowena, la moglie dell’ex domestico di casa Mattei. Nel suo interrogatorio-confessione di venerdì a Regina Coeli l’uomo ha sostenuto di aver raccontato, in passato, alla moglie di quanto compiuto all’Olgiata ma la donna non lo prese sul serio.

Gli inquirenti torneranno ad ascoltare anche tutte le persone che quel 10 luglio di vent’anni fa erano presenti nella villa a pochi chilometri da Roma. L’intenzione della Procura è quella di chiarire, nel modo più dettagliato possibile, cosa avvenne e soprattutto di mettere a fuoco la vicenda dei gioielli scomparsi, tra cui un anello del valore di 80 milioni di vecchie lire. Su questo punto Winston, assistito dagli avvocati Matteo La Marra e Flaminia Caldani, si è limitato a dire di ”non averli rubati’ ma per gli inquirenti questo è uno dei punto che andrà ulteriormente affrontato nel corso del nuovo interrogatorio con filippino che potrebbe avvenire al termine delle audizioni dei testimoni.

Dal canto suo la difesa del filippino respinge l’ipotesi di un omicidio per rapina spiegando che anche nel caso in cui fosse stato Winston a rubarli sarebbe stato facile intercettarli nel giro dei ricettatori e quindi risalire all’autore dell’omicidio. Intanto,la Procura ha dato l’autorizzazione all’incontro tra il filippino e la moglie che potrebbe avvenire già domani 5 aprile. L’ex domestico nel corso di un incontro con i propri legali, svolto sabato, aveva espresso il desiderio di poter incontrare la moglie e, per la prima volta dal suo fermo, aveva chiesto notizie dei tre figli. Intanto il pm ha proceduto a stralciare dal fascicolo la posizione dell’altro “storico” indagato per il delitto: Roberto Iacono. La richiesta di archiviazione è  in via di stesura e verrà inviata al Gip nei prossimi giorni.

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