ROMA – In Italia sono 400 ogni anno i bimbi che nascono senza un cognome, le madri li partoriscono e poi scappano via. I nati che nessuno vuole, ma che comunque vengono messi al mondo.
Nel 2010 soltanto a Roma ci sono stati 60 casi, il 20% in più dell’anno prima. Prima che i piccoli vengano dati in adozione le mamme hanno tre mesi di tempo per ripensarci.
Poi se non vogliono tornare indietro resteranno semplici madri biologiche di bambini che vivranno con altri e che saranno cresciuti altrove, lontani da loro.
Nei reparti di maternità le madri in incognito partoriscono e basta. Poi firmano e se ne vanno via.