Libero: “Marrazzo a trans? Se uno è di sinistra fare informazione è barbarie…”

Piero Marrazzo

Prima ha sparato in apertura l’indiscrezione su Piero Marrazzo con un trans e il giorno dopo si difende da chi ha accusato il quotidiano di “barbarie”. Libero in un trafiletto non firmato riprende il caso scoppiato dopo aver pubblicato ieri 1 febbraio che l’ex governatore del Lazio ci sarebbe ricascato, facendosi beccare con un trans.

“Finché si spara su Berlusconi, nessuno ha da ridire. Mase si dà una notizia (vera) su un politico di sinistra, apriti cielo. È accaduto a Libero, che ieri ha dato conto della disavventura capitata all’ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo. Fermato martedì scorso dai carabinieri ad un posto di blocco, in compagnia di unviado sudamericano. Correttamente, Liberoha riportato che non era emersa nessuna irregolarità: nessun reato, insomma (come nel caso Berlusconi-D’Addario o Berlusconi- Noemi, tanto per citare qualche precedente)”, prova a difendersi il quotidiano di Maurizio Belpietro.

E continua ancora schierandosi contro la pioggia di critiche ricevute: “Il giorno dopo è venuto giù ilmondo. «Barbarie», ha scandito Rosa Villecco Calipari, vicepresidente dei deputati Pd. Che poi si è avventurata in uno scivoloso parallelo: quello di Marrazzo è «un comportamento che non ha nulla a che vedere con l’arroganza e la permanenza al potere di un presidente del Consiglio accusato di concussione e sfuttamento della prostituzione minorile». Il concetto di «barbarie »piacepure aWalterVerini (Pd). Mentre AntonioLoPresti, di Fli, va per le spicce: «Auspico una doppia punizione per il direttore di Libero: da un lato l’immediato intervento di censura nei suoi confronti da parte dell’ordine dei giornalisti, dall’altro la mobilitazione degli italiani perbene che, stanchi delle sue ignobili prestazioni, dovrebbero sommergere lui e il suo quotidiano di e-mail con su scritta una sola parola: vergogna!». Tutto per aver dato una notizia su un politico, un personaggio pubblico coinvolto in una vicenda nella quale ci sono quattro carabinieri indagati, e due persone (un trans e uno spacciatore) morte in circostanze sospette. Ma se uno è di sinistra, fare informazione su di lui è barbarie…”

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