Pillola anti Covid Merck, secondo nuovo studio sarebbe meno efficace: riduce del 30% morti e ricoveri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Novembre 2021 - 17:56 OLTRE 6 MESI FA
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Pillola anti Covid Merck, secondo nuovo studio sarebbe meno efficace: riduce del 30% morti e ricoveri (foto ANSA)

Secondo i dati aggiornati dello studio Move-Out, la pillola anti Covid Molnupiravir sviluppata dalla Merck consente una riduzione del rischio relativo di ricovero o morte per Covid del 30%. Un’efficacia che risulta più bassa rispetto a quella riportata in precedenza nell’analisi ad interim dello stesso trial, in cui si segnalava un dimezzamento del rischio (riduzione del 48%).

A comunicare l’aggiornamento sono state le due aziende, spiegando che ora sono disponibili i dati di tutti i partecipanti iscritti nel trial (1.433 persone). In questa popolazione il farmaco ha ridotto il rischio di ospedalizzazione o morte dal 9,7% calcolato nel gruppo placebo (68/699) al 6,8% (48/709) del gruppo trattato con molnupiravir, per una riduzione assoluta del rischio del 3,0% e una riduzione del rischio relativo del 30%. 

Pillola anti Covid della Merck, i risultati dello studio

Nove decessi, rileva Msd, sono stati segnalati nel gruppo placebo e uno nel gruppo Molnupiravir: “Il profilo degli eventi avversi per Molnupiravir è rimasto coerente con il profilo riportato nell’analisi ad interim pianificata”, precisa l’azienda.

Nell’analisi provvisoria dello studio clinico di fase 3 MOVe-OUT, che ha valutato molnupiravir in pazienti adulti non ospedalizzati con Covid da lieve a moderato che erano a maggior rischio di progressione a Covid grave e/o ricovero, era emerso che il farmaco somministrato due volte al giorno aveva ridotto il rischio di ospedalizzazione o morte di circa il 50%. L’ Agenzia europea dei medicinali Ema ha iniziato a valutare una domanda di autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale antivirale orale di Merck nei giorni scorsi.

Pillola Pfizer efficace all’89%

All’esame dell’Ema è attualmente anche il candidato farmaco orale antivirale contro il Covid dell’azienda Pfizer (Paxlovid), che, come comunicato dall’azienda sulla base dell’analisi intermedia dello studio di fase 2/3 EPIC-HR, “ha dimostrato di ridurre il rischio di ricovero o di morte dell’89%”.