La pornostar Lea Di Leo è al centro di diversi guai: dopo essersi “autoproclamata” portafortuna del Cittadella, e aver ricevuto una querela dalla società veneta, adesso è stata minacciata di morte per aver scritto un libro “scomodo” con retroscena su personaggi più o meno famosi.
La Di Leo aveva dichiarato la settimana scorsa di aver avuto relazioni sessuali con calciatori di serie A e B e di essere “amica” del Cittadella, di esserne il portafortuna e di conoscere alcuni giocatori granata. Queste dichiarazioni, ma soprattutto il particolare raccontato dalla Di Leo di aver partecipato ad una cena con giocatori e dirigenti granata, hanno agitato la società veneta in lotta per un posto nei play-off per l’accesso in serie A,che ha annunciato querela.
«Non ho detto che sono andata a letto col presidente, ma bensì che sono andata ad una cena e basta – ha risposto la “regina” delle chat erotiche – Era qualche tempo fa e c’erano anche i dirigenti. Non ho detto nulla di male».