Milano. Ragnetti rossi invadono la Procura del caso Ruby

MILANO – Il quotidiano Il Giornale ci scherza: “Nella Procura del caso Ruby sono rossi persino i ragnetti”. In effetti la notizia, battuta dall’Ansa, è che magistrati e collaboratori intenti a lavorare nei loro uffici sono stati costretti ad andarsene.

Alla fine hanno ceduto per disinfestare le stanze dall’invasione degli animaletti. Accade al tribunale di Milano, dove un intero piano ha chiuso i battenti, il quinto per l’esattezza.

Lì lavorano i pm della Dda e anche uno dei titolari dell’inchiesta sul caso Ruby, Antonio Sangermano, è stato costretto ad andarsene per qualche ora per cercare di ‘tamponare’ una vera e propria invasione dei ragnetti che sono grandi non più di un millimetro e appartengono alla famiglia degli ‘acaridi’ si manifestano di solito coi primi caldi, tra maggio e giugno. Già nei giorni scorsi ce n’erano centinaia e centinaia nei balconi dei piani più alti del tribunale.

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