Rai, Il Fatto: “Per gli italiani Porta a Porta di Vespa è il talk show più costoso. Molto più di Annozero di Santoro”

Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 22:41 OLTRE 6 MESI FA

Bruno Vespa

Gli ingaggi della Rai sono uno dei segreti meglio custoditi d’Italia. Sebbene la rete televisiva sia una società per azioni, e di conseguenza tenuta alla trasparenza verso gli azionisti, le pubblicazioni ufficiali sui costi e le perdite dei singoli programmi non sono consultabili.

Malgrado questo muro di riservatezza, il Fatto Quotidiano ha tentato, incrociando i dati ufficiali, di di elaborare delle stime attendibili sui costi dei programmi politici, in particolare Porta a Porta ed Anno Zero.

Anno Zero costa 194.000 euro ed ha uno share del 20%. I costi sono interamente ricoperti dai ricavi pubblicitari, che constituiscono più del triplo delle spese. Ogni spot di Anno Zero della durata di 30 secondi è venduto ad un prezzo che si aggira intorno ai 60.000 euro. In media sono venduti 20 spot a puntata per un totale di 600 secondi.

Il costo di una puntata di Porta a Porta è, invece, di 70.000 euro per un ascolto medio del 16,5%. Vengono venduti in media 360 secondi di pubblicità a serata e uno spot di 30 secondi costa 28.000 euro.

Partendo da questi dati, risulta che Porta a Porta sia il programma di informazione politica che costa di più agli italiani. Spalmando i costi sulla totalità dei contribuenti, Anno Zero richiede 30 centesimi di euro ogni 1.000 spettatori, mentre per il programma di Bruno Vespa si spendono 50 centesimi. Escluso lo spazio settimanale di Gianluigi Paragone su Raidue, tutte le altre trasmissioni di informazione politica sono, in proporzione, meno care di Porta a Porta.