Ravenna: maltratta il marito di oltre 80 anni, rinviata a giudizio settantenne

Lo insultava spesso obbligandolo a dormire sul divano, lo lasciava in pessime condizioni igieniche arrivando una volta ad asciugargli i pantaloni con il phon piuttosto che cambiarglieli, gli somministrava dosi sproporzionate di ansiolitici e gli impediva di vedere i familiari. E’ il quadro accusatorio che e’ costato il rinvio a giudizio a una settantenne originaria della provincia di Forli’-Cesena per maltrattamenti in famiglia nei confronti del marito, un ultraottantenne originario della provincia di Asti ma, come la consorte, residente a Ravenna.

I due, convolati a seconde nozze nel 2006, all’inizio non avevano avuto problemi, ma poi l’uomo si era ammalato subendo sei interventi chirurgici. A quel punto – secondo quanto lamentato nella denuncia fatta ai carabinieri – erano iniziati i maltrattamenti andati avanti nel 2009 per diversi mesi, finche’ l’uomo, ora tutelato dall’avv. Massimo Martini, non si era trasferito nella casa della figlia.

Secondo la difesa (avv. Biagio Madonna), la moglie non e’ invece mai venuta meno ai doveri coniugali, e le dichiarazioni in senso contrario della badante non sono attendibili. Inizio del processo a maggio davanti al tribunale monocratico di Ravenna. Nel frattempo tra i due in sede civile e’ in corso un’ altrettanto movimentata separazione, con reciproca richiesta di addebito.

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