Rinoceronte bianco, creati embrioni con sperma congelato per salvarlo da estinzione. Sono rimaste solo 2 femmine

Rinoceronte bianco, creati embrioni con sperma congelato per salvarlo da estinzione. Sono rimaste solo 2 femmine
Najin e Fatu, le ultime due femmine di rinoceronte bianco rimaste

CREMONA – Per salvare il rinoceronte bianco settentrionale dall’estinzione, il team del laboratorio Avantea di Cremona ha ricavato due embrioni dagli ovociti prelevati e fecondati dalle ultime due femmine rimaste: Najin, 30 anni, e la figlia Fatu, 19, a Ol Pejeta Conservancy in Kenya, sono sorvegliate da una scorta armata 24 ore su 24.

Sudan, l’ultimo maschio, è morto in Kenya l’anno scorso, e per gli scienziati rappresentava l’ultima possibilità di fecondazione. Ma utilizzando gli ovociti prelevati dalle femmine e gli spermatozoi congelati di maschi deceduti, Sunie e Saut, il team ha creato due embrioni vitali, conservati in azoto liquido e che nel prossimo futuro saranno trasferiti in una madre surrogata nella speranza di avere una gravidanza.

“Non abbiamo ancora un’idea precisa dei tempi, ci vorrà qualche mese per l’impianto, visto che sulla tecnica non abbiamo lavorato molto, fino all’anno scorso infatti non avevano embrioni”, spiega Cesare Galli del laboratorio Avantea.

Nel mondo ci sono cinque specie di rinoceronti, tra cui quello bianco e quello nero in Africa. Il rinoceronte bianco settentrionale è generalmente considerato una sottospecie di rinoceronte sebbene alcuni scienziati ritengano che sia una sesta specie.

I rinoceronti, a causa delle loro dimensioni, in natura hanno pochi predatori ma sono stati decimati dai bracconieri per il loro corno considerato miracoloso dalla medicina tradizionale cinese e venduto a peso d’oro.

Fonte: Daily Mail

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