Roma. Neonato morto in ospedale, la Procura indaga per omicidio colposo

Troppe stranezze da chiarire sulla morte del neonato al policlinico Casilino di Roma, così la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.La lite tra le ostetriche sul cesareo ha influito?

”Non c’è chiarezza sulla morte di questo bambino, nato (il 28 agosto scorso) con un peso di 3,5 Kg (‘quindi un bel bambolotto’), che poi in circostanze un po’ strane è deceduto. I genitori, un operaio di 30 anni e una casalinga di 26, vogliono solo sapere se tutto è stato fatto in modo più opportuno e secondo i criteri medici”, commenta l’avvocato dei genitori del piccolo, Eliana Furlan, entrando all’obitorio comunale dove è in corso l’autopsia. Furlan riferisce infatti che ”durante la gestazione la signora non ha mai avuto problemi, per questo ci sembra strano che l’esito sia stato così infausto”.

La cartella clinica è stata posta sotto sequestro dai carabinieri. Nella denuncia i genitori hanno segnalato che poco prima del parto, avvenuto con un taglio cesareo, c’era anche stato un diverbio tra due ostetriche sulle modalità di intervento da eseguire. Secondo quanto accertato dagli inquirenti il bambino è nato sano e quindi un eventuale diverbio intercorso prima del cesareo non avrebbe avuto effetti negativi sul nascituro. Il piccolo, invece, avrebbe avuto problemi respiratori nelle ore successive al parto, forse dovuti all’ingerimento di liquido amniotico. Messo in incubatrice, nel corso della notte, si sarebbe inavvertitamente tolto l’ausilio meccanico senza che nessuno intervenisse prontamente.

Gestione cookie