Russia, Putin, entro il 2023 stazione spaziale russa in orbita

La Stazione Spaziale Internazionale
La Stazione Spaziale Internazionale

RUSSIA, MOSCA – La Russia prevede di mettere in orbita entro il 2023 una propria stazione spaziale. Lo ha detto il presidente Putin spiegando che “dalla stazione spaziale internazionale (Iss) è possibile vedere solo il 5% del territorio russo, mentre dalla stazione nazionale russa sarà possibile vedere l’intero territorio della Federazione”.

“Entro il 2023 creeremo una nostra stazione spaziale nazionale”, ha precisato Putin, affermando che si tratta di “una prospettiva lontana, ma anche necessaria” per la Russia “da un punto di vista nazionale ed economico”. Il leader del Cremlino ha quindi detto che Mosca sta utilizzando la Stazione Spaziale Internazionale “per la scienza e per l’economia nazionale”, ma che “da questa si può vedere solo il 5% della Russia”.

“Invece dalla nostra stazione spaziale, – ha proseguito – dovremmo essere in grado di vedere l’intero territorio del nostro grande Paese”. Alcuni media russi ipotizzano che viste le recenti tensioni con l’Occidente per la crisi ucraina la Russia possa collaborare con Cina e India alla realizzazione della nuova stazione spaziale.

Due giorni fa, il capo dell’agenzia spaziale russa Roskosmos, Igor Komarov, ha annunciato che la Russia progetta di mandare propri cosmonauti sulla luna nel 2029-2030, 60 anni dopo lo sbarco americano, e che la missione umana sarà preceduta da un volo senza astronauti nel 2028-2029.

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