Salute. Italiano guida studio antidepressione, test positivi

Pubblicato il 8 Dicembre 2015 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA
Depressione

Depressione

USA,  BOSTON – Nel giro di pochi anni potrebbe arrivare un nuovo alleato nella lotta alla depressione: una pillola che agisce in modo totalmente nuovo rispetto ai medicinali oggi in uso, capace di agire rapidamente, con un’azione antidepressiva prolungata nel tempo e con pochi o nulli effetti collaterali.

Secondo quanto riferito sulla rivista Molecular Psychiatry, il nuovo farmaco – una molecola chiamata “NSI-189” che si assume per bocca ed agisce rapidamente stimolando la crescita di nuovi neuroni – ha giù brillantemente superato i primi test clinici su un piccolo numero di pazienti, 24 in tutto. NSI-189 si è dimostrata sicura, ben tollerata e con pochissimi effetti collaterali.

Dopo 28 giorni di terapia il farmaco ha dato anche le prime prove di efficacia, mostrando effetti antidepressivi che perdurano nel tempo per oltre otto settimane dall’interruzione della terapia. Condotta dall’italiano Maurizio Fava e da 30 anni attivo presso il Massachussetts General Hospital di Boston, lo studio clinico sta ora proseguendo, con la II fase sperimentale appena avviata.

Le ricerche hanno mostrato che dietro la depressione si nasconde una diminuzione del fisiologico processo chiamato di “neurogenesi”, che porta alla nascita di nuovi neuroni, in particolare in una porzione dell’ippocampo chiamata “giro dentato”.

In caso di stress cronico questo processo si blocca e possono intervenire disturbi d’ansia e depressione. Viceversa, altri studi hanno mostrato che attività stimolanti come lo sport favoriscono la neurogenesi esercitando in tal modo effetti antidepressivi. Il farmaco agisce riaccendendo questo meccanismo.