Sarah Scazzi, esame del Dna per il nipote di Michele Misseri

Sarah Scazzi

AVETRANA (TARANTO) – Cosimo Cosma, 43 anni, nipote di Michele Misseri (il contadino di Avetrana in carcere insieme alla figlia Sabrina per l’omicidio di Sarah Scazzi), si  è sottoposto all’esame del Dna nella caserma dei carabinieri di Avetrana. Al prelievo erano presenti il difensore di Cosma, l’avv. Raffaele Missere, e la biologa Valeria Scazzeri, consulente di parte.

Cosma, indagato nella stessa inchiesta per concorso nella soppressione del cadavere di Sarah, il 6 aprile scorso si era rifiutato di sottoporsi al tampone salivare perché non era stata data comunicazione al suo difensore. Il prelievo coattivo è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Martino Rosati, su richiesta del procuratore aggiunto Pietro Argentino e del sostituto procuratore Mariano Buccoliero. Il Dna sarà confrontato con le tracce trovate sul telefonino di Sarah Scazzi.

Per lo stesso motivo si sono già sottoposti all’esame per la comparazione genetica Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri e madre di Sabrina, Carmine Misseri, fratello di Michele, e Ivano Russo, il ragazzo di cui Sarah Scazzi e la cugina Sabrina si sarebbero invaghite e per il quale, secondo gli inquirenti, avrebbero litigato, tanto da spingere Sabrina ad uccidere la cugina quindicenne.

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