Sarah Scazzi violentata? L’autopsia non può stabilirlo: il cadavere è stato 41 giorni in acqua

Pubblicato il 12 Ottobre 2010 - 14:54 OLTRE 6 MESI FA

Sarah Scazzi

Sarah Scazzi è stata violentata o no dallo zio Michele? L’autopsia non potrà rilevare eventuali tracce di abuso sessuale dato che il cadavere della quindicenne di Avetrana è stato in acqua per 41 giorni, dal 26 agosto scorso.

Potrebbero essere i carabinieri a dare una risposta sulla violenza di cui ha parlato Misseri che per questo è accusato anche di vilipendio di cadavere, oltre che di omicidio volontario aggravato dal motivo abietto e di occultamento di cadavere. I militari infatti sono stati incaricati di rintracciare il Dna di Misseri sul corpo della ragazzina.

Tuttavia, secondo gli investigatori,  anche se questo esame sarà negativo non si potrà mai escludere che la violenza sia stata compiuta, proprio perché il cadavere è stato in acqua per 41 giorni e, al momento del ritrovamento, era fortemente deteriorato.

Inoltre dai rilievi medico-legali compiuti dal prof. Luigi Strada è stato possibile ricostruire che Sarah è andata in stato di choc appena lo zio le ha stretto le mani intorno al collo. Proprio lo stato di choc ha impedito alla quindicenne di capire quello che stava avvenendo e, proprio per questo, non avrebbe sofferto ed sarebbe morta nel giro di due minuti.