Sciopero 11 marzo: giornata di stop per i sindacati di base. La mappa

ROMA – Possibili disagi domani nei servizi pubblici a causa dello sciopero generale indetto dai sindacati di base Usb, Slai Cobas, Cib Unicobas e Snater. Molte le ragioni della protesta: la difesa dell’occupazione e del contratto nazionale, lo sblocco dei contratti pubblici, il no alla delocalizzazione degli impianti produttivi e al modello Marchionne.

Ma si chiede anche un reddito certo per tutti, la difesa dei salari e delle pensioni pubbliche, un fisco più giusto che ”faccia pagare le tasse agli evasori e riduca la pressione fiscale sui lavoratori dipendenti e le fasce piu’ deboli della popolazione”. In occasione dello sciopero, si terrà una manifestazione nazionale a Roma che si concluderà a piazza Navona con i comizi finali. Ecco l’articolazione dello sciopero settore per settore:

– PUBBLICO IMPIEGO: nell’ università, nella ricerca, nei ministeri, negli enti locali, nel parastato (Inps, Inail, Inpdap, Aci), nelle agenzie fiscali, nella presidenza del Consiglio lo stop riguarderà l’ intera giornata, ad eccezione dei lavoratori della scuola.

– SANITA’: i lavoratori incroceranno le braccia da inizio del primo turno del giorno 11 a fine dell’ultimo turno dello stesso giorno. Secondo i sindacati, ci sono ritardi da parte delle amministrazioni nel provvedere ai contingenti minimi di personale per garantire i servizi minimi di assistenza con la conseguenza che ci potrebbero essere disagi per gli utenti.

– VIGILI DEL FUOCO: il personale che fa i turni nel servizio operativo e aeroportuale sciopererà dalle 10 alle 14. Il personale a servizio giornaliero l’ intera giornata. Nel settore privato lo stop interessa l’intero orario di servizio. I turnisti delle centrali di produzione elettrica e idroelettrica sciopereranno nelle giornate dall’11 marzo al 16 marzo con calendario prestabilito, nel rispetto della legge sullo sciopero.

– TRASPORTO AEREO: il personale navigante e di terra che lavora su turni incrocerà le braccia per l’ intero turno con rispetto delle fasce di garanzia (dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21).

– TRASPORTO FERROVIARIO: nessun disagio perché per consentire la partecipazione alla manifestazione nazionale, lo sciopero e’ rinviato ad altra data.

– TRASPORTO MARITTIMO: dalle 8 dell’11 marzo alle 8 del giorno successivo. Collegamenti isole minori: dalla mezzanotte dell’11 marzo alle 24 del giorno successivo.

– TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: lo sciopero sarà l’intera giornata, articolato a livello territoriale col rispetto delle fasce di garanzia, che variano da città a città.

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