Roma, liceo Newton: sequestro di bottiglie e bagni senz’acqua, il preside contro i gavettoni

Bagni senza acqua, controlli e sequestri agli studenti di bottigliette e contenitori questa mattina all’ingresso della scuola e istituto chiuso domani. Sono queste le strategie “anti-gavettoni di fine anno” messe in pratica al liceo romano Newton e disposte dal preside “per prendere in contropiede gli studenti” nell’ultimo giorno di scuola.

Lo stesso dirigente scolastico ha riferito di essersi messo di guardia davanti al cancello dell’istituto nella mattina dell’11 giugno. “Stamattina, all’entrata e all’uscita della scuola abbiamo sequestrato contenitori e bottiglie di plastica, sia quelle vuote sia quelle piene d’acqua. Inoltre alle undici, mezzora prima che i ragazzi uscissero, con una manopola principale abbiamo bloccato l’arrivo di acqua dai bagni. Io stesso questa mattina mi sono messo di guardia all’istituto e alla vista di un paio di ragazzotti gli ho ricordato che ci sono ancora gli scrutini”, ha spiegato il preside del Newton e vice presidente dell’associazione nazionale presidi, Mario Rusconi, che alcuni giorni fa aveva già allertato il commissariato di polizia zona per evitare il rischio di eccessi domani, in occasione dell’ultimo giorno di scuola.

Assieme a lui altri presidi si sono pronunciati contro il lancio di uova, farina e altri oggetti per le strade tra ragazzi per la fine dell’anno scolastico. “Domani – ha aggiunto Rusconi – per gli studenti la scuola sarà chiusa, eviteremo così incidenti visto che ci sono anche dei lavoro in corso e le gavettonate potrebbero rivelarsi più pericolose del solito. In questi giorni il vicino commissariato di via Petrarca, a cui mi ero rivolto, ha già effettuato dei giri per effettuare controlli”. Rusconi ha riferito che “già ieri a piazza Santa Maria Maggiore uno studente, durante una ‘gavettonata’, si è fatto male cadendo. Alla nostra succursale, invece, in via dell’Olmata, è stata sequestrata una grossa bagnarola”.

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