Scuola senza professori, il prossimo anno 19 mila in meno

ROMA – Il prossimo anno le scuole riapriranno i battenti con 19.700 professori in meno e il tributo maggiore sarà pagato dalla primaria che perderà oltre 9.000 posti.

Sono gli effetti del taglio sull’organico previsto dalla Finanziaria 2008. Le cifre sono state illustrate ieri ai sindacati in vista del varo del decreto sugli organici 2011-2012 ed evidenziano sforbiciate pesanti soprattutto in quattro regioni: Sicilia (-2.534 insegnanti), Campania (-2.234), Lombardia (-2.415) e Lazio (-1.989).

Tagli consistenti sono previsti pure in Puglia (-1.878 prof), Veneto (-1.398) e Piemonte (-1.179). Per quanto riguarda la scuola primaria (- 9.252 posti), la contrazione maggiore si registra in Lombardia (-1.424 posti), seguita da Sicilia (-969), Campania (-964) e Lazio (-930). Lazio. Nella secondaria di primo grado (ex medie) i posti tagliati saranno 1.323 in tutta Italia. Alle superiori le cattedre in meno saranno 8.984 e il taglio maggiore sarà in Sicilia (-1.217).

Lunedì prossimo, comunque, ci sarà un nuovo incontro al ministero e dovrebbero essere presentate le tabelle definitive che, tuttavia, non dovrebbero discostarsi molto da quelle già anticipate.

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