ROMA – Luminosità dello schermo, connessione wi-fi, Bluetooth, gps e sincronizzazione dati: se volete che la batteria del vostro smartphone duri più a lungo dovete intervenire qui, come spiega un articolo di Repubblica.it.
Luminosità: spesso gli smartphone hanno un sensore di luminosità, cioè un sistema in grado di rilevare la luce dell’ambiente in cui ci si trova. A secondo che ci sia più o meno luce lo schermo diventerà più o meno luminoso. Se il vostro smartphone non ha il sensore di luminosità conviene intervenire manualmente, in modo che non si sprechi energia della batteria per lo schermo oltre la necessità.
Connessioni wi-fi, Bluetooth o GPS: non servono sempre, ma consumano sempre. Per questo conviene evitare di lasciare il wi-fi acceso se non si naviga su internet né si usa la propria casella di email. Le connessioni periodiche che vengono fatte automaticamente dallo smartphone consumano energia. Lo stesso discorso vale per il GPS e il Bluetooth.
Connessione telefonica: di default gli smartphone usano la rete 3G, cioè la rete dati. Ma se non vi serve la connessione internet per navigare o consultare la posta è meglio disattivarla. Anche in 2G si possono fare telefonate e inviare e ricevere sms.
Sincronizzazione dati: se impostata lo smartphone periodicamente controlla se sono stati ricevuti messaggi o notifiche sulla casella email o sui propri account Facebook e Twitter. Anche in questo caso il consiglio è: se non vi serve ricevere un avviso per ogni email o notifica disabilitate la sincronizzazione.