Allarme smog. Dopo la domenica a piedi, nuovi divieti per i milanesi

MILANO – Reduci dalla domenica a piedi, i milanesi dovranno far fronte ai nuovi divieti alla circolazione previsti dalla fase due del piano per l’emergenza smog, anche se l’annunciato lunedì nero sarà stemperato dalla disponibilità del Comune a riconoscere deroghe e permessi.

Scoccato il 18/o giorno consecutivo con polveri sottili oltre la soglia d’allarme da domani le strade del centro saranno chiuse ai veicoli che normalmente dovrebbero pagare il ticket antismog. Il provvedimento colpisce 13.200 vetture, il 18% di quelle che di solito varcano l’area Ecopass. Palazzo Marino ha già concesso uno speciale permesso ai furgoni diesel euro 4 che trasportano merci deperibili e a tutte le categorie professionali che già oggi hanno goduto della deroga per la domenica a piedi.

”Nei primi giorni dei nuovi divieti – ha assicurato il vicesindaco Riccardo De Corato – i vigili impegnati nei controlli saranno un po’ tolleranti”. ”Per chi vuole ulteriori deroghe – ha detto – siamo pronti a valutare le richieste che saranno eventualmente rilasciate dal comando dei vigili”.

Le trasgressioni al nuovo blocco saranno punite con una multa da 155 euro ma non saranno sanzionate attraverso le telecamere di Ecopass, visto che saranno i vigili al presidio dei varchi ad accertarle. Il ministero dei Trasporti – ha spiegato il vicesindaco – non ha concesso l’uso delle telecamere omologate per la Ztl all’accertamento dei divieti alla circolazione disposti per ordinanza del sindaco.

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