ROMA – Oggi e' il giorno dell'aggancio dell'Atlantis alla Stazione Spaziale Internazionale. Lo shuttle attracchera' alla stazione orbitale per la 37/ma e ultima volta nella sua lunga carriera alle ore 17,07 (ora italiana). Il comandante Chris Ferguson, il pilota Doug Hurley e gli specialisti di missione Sandy Magnus e Rex Walheim hanno appena cominciato un'altra intensa giornata di lavoro, la terza della missione. Adesso, con l'aiuto del braccio robotico dello shuttle, gli ''ultimi quattro'' (come ormai sono chiamati gli ultimi astronauti della navetta Usa) stanno completando l'ispezione delle piastrelle termiche che rivestono il ''naso'' e le ali dello shuttle in cerca di eventuali danni avvenuti nella fase di lancio. ''Al momento non'' e' stato rilevato alcun problema'', ha detto il direttore di volo Kwatsi Alibaruho dal centro di controllo della missione a Houston. Qui, nel frattempo, e' arrivato l'ultimo mazzo di rose a salutare lo shuttle, inviato ogni anno da una famiglia che vive nei pressi di Dallas a partire dal settembre 1988, con la missione del Discovery, che aveva segnato il ritorno al volo della navetta dopo la tragedia del Challenger, esploso due anni prima durante il decollo.
L'ispezione del rivestimento dello shuttle andra' avanti per ore. ''Al momento – ha osservato Alibaruho – e' certamente il migliore inizio di uno missione dello shuttle che abbiamo mai osservato''.