Catania: si riapre il caso di Stefania Puglisi, bimba scomparsa 30 anni fa

CATANIA – Riaperto il caso di Stefania Puglisi: il 6 dicembre del 1981 la bambina (che all’epoca aveva 10 anni) è scomparsa a Catania. La vicenda è tornata in auge grazie a quanto dichiarato da Riccardo Puglisi a “Chi l’ha visto”. Puglisi, fratellastro del padre si Stefania, all’epoca dei fatti era il principale sospettato della scomparsa di Stefania.

Secondo gli inquirenti nuove recenti dichiarazioni cambierebbero lo scenario. L’uomo ha dichiarato nell’intervista mandata in onda che potrebbe essere stata la mamma ad aver organizzato la vendita della bambina.

La prima ipotesi della Procura di Catania quando erano iniziate le indagini era stata quella di una vendetta a causa di pesanti rancori familiari. Secondo quanto dichiara il legale di famiglia a Corriere.it, ci sono molte ragioni che porterebbero a pensare che Riccardo sia il vero colpevole, ma ora che l’inchiesta riparte si cerca solo la verità.

Gestione cookie