Terremoto e fracking: il caso Groningen in Olanda

di Gianluca Pace
Pubblicato il 3 Luglio 2013 - 17:01 OLTRE 6 MESI FA

GRONINGEN (OLANDA) – In molti, il giorno dopo il terremoto che colpì l’Emilia, misero in relazione le scosse con e l’estrazione di idrocarburi (fracking). In Olanda, a Groningen, il nesso tra estrazione di gas e terremoti “è praticamente accettato da tutti”. Stanotte (3 luglio 2013) si è verificato un terremoto di magnitudo 3 e “in Olanda tutti lo collegano all’estrazione di gas”. Tutti chi?

“There exists a consensus among all parties – including the gas companies – that the process of extracting the gas is causing earthquakes, but the country is thriving on the proceeds.” “Esiste un consenso tra le parti in causa, tra cui anche le società di gas, sul fatto che l’estrazione di gas, a Groningen, sta causando diverse scosse” scrive la BBC. Una situazione accettata. Perché? Perché conviene. Soltanto nel 2012 il governo olandese ha ricavato circa 14 miliardi di euro dall’estrazione di gas dai campi di Groningen. Senza queste entrate il disavanzo olandese sarebbe simile a quello di Cipro (6,3%).

“Si sente un rumore fortissimo, come un tuono, tutto inizia a tremare e poi tutto finisce con il botto, con la scossa” racconta Daniella Blanken, leader del movimento Groningen Ground Movement. Middelstum è uno dei villaggi più colpiti. “Circa il 60% delle case qui sono state danneggiate” continua Blanken. Esistono circa 60mila abitazioni all’interno dell’area, 6mila hanno subito danni. “Vogliamo migliorare le nostre condizioni. Non ci sentiamo tutelati” si sfoga Daniella mentre percorre le strade di Middelstum. “Qui, quasi tutte le persone riscaldano le loro case e cucinano i loro pasti con il gas di Groningen. E’ ‘importante anche per il bilancio del nostro governo.”

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Chiel Seinen, rappresentante della compagnia petrolifera NAM, commenta secco: “Se a chi abita a Groningen non piace questa situazione non dovrebbe fare altro che trasferirsi altrove.” Il giacimento di gas di Groningen è stato scoperto nel 1960. Da allora, il governo olandese ha guadagnato circa 250 miliardi di euro dall’estrazione e dalla vendita di gas. Il Governo olandese riconosce ufficialmente che a Groningen l’estrazione di gas può causare terremoti fino a magnitudo 4-5 Richter (fonte: rapporto del ministero degli affari economici)

“Fino ad ora abbiamo sempre saputo che l’estrazione di gas avrebbe potuto causare terremoti, ora non sappiamo cosa potrebbe accadere” ammette  Chiel Seinen, rappresentante della compagnia petrolifera NAM, consorzio che unisce Royal Dutch Shell Plc e Exxon Mobil Corp.

 

Fracking in Emilia (Off the Records)