Terremoto L’Aquila, Cialente: “Emergenza non finita, governo e Bertolaso latitano”

Massimo Cialente

L’emergenza abitativa all’Aquila non è  finita e il sindaco e vicecommissario dimissionario, Massimo Cialente, indica come responsabili il Governo e la Protezione civile di Guido Berltolaso.

Cialente, in una conferenza stampa di consuntivo sugli otto mesi di mandato come vicecommissario, ha fatto un esempio: ”Solo qualche giorno fa sono venuto a sapere che i Map per Paganica erano pronti dall’anno scorso. Solamente che erano smontati e custoditi in un capannone di una ditta privata del Comune di San Pio delle Camere, che è ad una ventina di chilometri dall’Aquila. Li chiedo da mesi, perché non sono stati costruiti?”.

La realizzazione da parte della Protezione civile di 64 moduli abitativi provvisori (Map) a Paganica per dare risposte concrete alla richiesta di alloggi nella popolosa frazione dell’hinterland aquilano è prevista nell’ultima ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

”Abbiamo fatto di tutto per risolvere l’emergenza abitativa nelle frazioni – ha aggiunto Cialente – a Paganica la Protezione civile non ha realizzato una terza piastra, come aveva promesso, ed io ho chiesto i Map, ma nessuno si è mai premurato di montarli. A tutto ciò si aggiunge il fatto che non si parla dei 1.449 alloggi, mancati secondo i dati del censimento, che avrebbe dovuto realizzare la Protezione civile e che non sono mai stati costruiti”.

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