Troppi ormoni femminili: così i maschi attraggono altri maschi

MILANO – Livelli troppo alti di ormoni femminili, gli estrogeni,possono stravolgere la vita sessuale dei maschi, rendendoli attraenti agli occhi di altri individui dello stesso sesso. Lo dimostra un esperimento condotto sui serpenti giarrettiera dai ricercatori statunitensi dell'universita' dell'Oregon e pubblicato su Journal of Experimental Biology.

Il 'laboratorio' naturale in cui e' stato eseguito l'esperimento sono state le caverne calcaree della provincia canadese di Manitoba, note per essere il covo di migliaia di serpenti giarrettiera.

Qui i ricercatori hanno identificato alcuni esemplari maschi, ai quali hanno impiantato piccole capsule per aumentare i livelli di estrogeni al pari di quelli circolanti negli esemplari di sesso femminile.

A un anno di distanza, questi serpenti maschi erano in grado di secernere le principali molecole-messaggero dell'attrazione sessuale, i feromoni, che li rendevano molto attraenti agli occhi dei loro compagni.

I feromoni erano infatti in grado di trarli in inganno, facendo credere di avere a che fare con delle 'super' femmine particolarmente adatte alla riproduzione. Per questo, i poveri malcapitati si lanciavano a dozzine sui compagni per stringerli nel rituale dell'accoppiamento.

I ricercatori hanno anche verificato che questa situazione anomala era del tutto reversibile: bastava infatti riportare i livelli di estrogeni dei maschi nella norma per indurre gli animali a riprendere i loro soliti comportamenti sessuali.

Questa scoperta sugli estrogeni potra' avere importanti risvolti, perche' questi ormoni sono i 'registi' che regolano la riproduzione in molte specie animali, mammiferi e uomini compresi: proprio per questo negli ultimi anni si stanno studiando con particolare attenzione tutti quei composti chimici presenti nell'ambiente (contenuti per esempio nei pesticidi) che possono mimarne gli effetti.

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