I figli per sbaglio gli staccano il ‘Gladiatore’, lui minaccia una strage familiare

Pubblicato il 19 Aprile 2011 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I figli per sbaglio gli staccano la tv e “Il Gladiatore”, lui impugna un fucile ad aria compressa e minaccia una strage. Della serie: toglietemi tutto ma non la tv, emblema dell’uomo-telespettatore del nostro secolo.

Interno giorno in un villino a Roma, in via Delia, zona Tor Sapienza. Il capofamiglia, S.S., un quarantacinquenne pregiudicato, guarda per la 120esima volta il dvd del “Gladiatore”. I figlioletti passano dietro la tv e per sbaglio staccano la presa, in un batter d’occhio lo schermo diventa nero e inizia la furia del padre che, quasi in trance, urla: “Mi chiamo Massimo Decimo Meridio e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell’altra”.

Prima colpisce, secondo ‘Il Giornale’, il figlio di 11 anni sull’avambraccio con un manico di scopa. A quel punto interviene la moglie ma lui si agita ancora di più. Sale sul letto di uno dei figli, imbraccia un fucile ad aria compressa caricato a piombo e lo punta contro la sua stessa famiglia minacciando una strage. Per fortuna nel frattempo un vicino sente trambusto e avvisa la polizia che irrompe nella villetta. Trova il “Gladiatore” in evidente stato confusionale e inoltre trova un vero e proprio arsenale: custodiva altri due fucili ad aria compressa e una pistola clandestina con la matricola abrasa, nascosta nel porta pane della cucina. L’uomo viene quindi arrestato per detenzione di arma clandestina e minacce aggravate.