TORINO – E’ caccia agli UFO a Corio, nella città metropolitana di Torino. Una “telecamera avvista alieni” è stata posizionata sul tetto del municipio. Il comune ha deciso di dotarsi di questa tecnologia, a costo zero, con l’obiettivo di riprendere eventuali oggetti volanti non identificati.
Come si legge su Il Cavanese, il sindaco Susanna Costa Frola ha spiegato: “Qualche mese fa ci ha contattato l’associazione Mufon Italia di Milano. L’impresa ci ha dotato di strumentazioni in comodato d’uso gratuito”.
I possibili velivoli alieni (a patto che mai arrivino) si potranno avvistare direttamente dal divano di casa. L’amministrazione comunale fornirà delle credenziali a tutti i cittadini, che avranno la possibilità di vedere cosa accade nei cieli del loro comune scaricando un’applicazione sul cellulare. I dispositivi sono già attivi, tuttavia la tecnologia non è ancora utilizzabile. “Non si sono ancora applicate le restrizioni per consentire a tutti di vedere” spiega Costa Frola.
Lo scorso giugno Corio aveva catturato l’attenzione degli ufologi e di numerosi quotidiani nazionali per un presunto avvistamento di UFO, nello specifico “un bagliore e due aerei” segnalati da vari abitanti della zona. Il caso era arrivato anche in Parlamento con un’interrogazione del Pd. A luglio 2018 la risposta dell’Aeronautica Militare alla Procura di Ivrea che, insieme con i carabinieri, aveva raccolto diverse testimonianze su “due aerei militari che inseguivano un UFO”. Si sarebbe trattato di due tornado, impegnati in un’esercitazione, mentre il frastuono sarebbe stato dovuto a un guasto tecnico. Resta ancora qualche dubbio sul presunto disco luminoso, ma l’ipotesi più plausibile è che fosse solo il puntatore a cui i velivoli dovevano mirare per simulare l’inseguimento. Ipotesi che non convince i cacciatori di alieni.