NEW YORK – UFO, ex ufficiale del Pentagono: “Non siamo soli, ci sono le prove“. Dopo che il dipartimento della Difesa Usa ha ammesso di aver indagato sugli Ufo fino a cinque anni fa, Luis Elizondo, l’ex funzionario dell’intelligence militare che ha gestito il “Programma avanzato per l’identificazione delle minacce aerospaziali” conferma alla CNN la sua opinione sugli extraterrestri:
“La mia convinzione personale è che ci sono prove molto convincenti che non possiamo essere soli” ha detto l’ex ufficiale.
Nei giorni scorsi Elizondo ha dichiarato al New York Times che si è dimesso dal Dipartimento della Difesa lo scorso ottobre per protestare contro l’eccessiva segretezza che circonda il programma e la mancanza di finanziamenti adeguati alle ricerche.
Elizondo ha spiegato che non può parlare a nome del governo, ma ha lasciato intendere che ci sono prove che gli hanno impedito di escludere che aerei alieni abbiano visitato la Terra. L’ex funzionario del Pentagono ha dichiarato di aver identificato velivoli “anomali”, che “sembravano sfidare le leggi dell’aerodinamica”.
“Questi velivoli, li chiameremo velivoli – specifica Elizondo – mostrano caratteristiche che non sono attualmente nell’inventario degli Stati Uniti e in nessun inventario straniero di cui siamo a conoscenza”.
Pochissimi sapevano che il Pentagono aveva lanciato un nuovo programma dieci anni fa battezzato “Advanced Aerospace Threat Identification Program”. I fenomeni aerei non identificati sono stati riportati da vari piloti e militari, secondo i quali quello che avevano visto sfidava le leggi della fisica, con oggetti che si muovevano a velocità ai viste. Eppure, nel 2012 sono stati interrotti i finanziamenti.
“Fu deciso che c’erano altre e più alte priorità che meritavano di essere finanziate e fu nel migliore interesse del dipartimento della Difesa fare un cambiamento”, ha spiegato un portavoce del Pentagono, Thomas Crosson.