Un “fossile” del sistema solare conservato nel cuore della Terra

MILANO – Un 'fossile' del Sistema Solare e' stato conservato per lungo tempo nel cuore della Terra. Nel mantello terrestre primitivo, infatti, sono rimasti incontaminati per quasi due miliardi di anni dei blocchi di materiale che si erano formati poco dopo la nascita del Sistema Solare, quasi 4,5 miliardi di anni fa. Lo dimostra uno studio dell'universita' del Maryland pubblicato su Science.

Grazie allo studio di alcune rocce vulcaniche, i ricercatori sono riusciti a tratteggiare un insolito ritratto di una Terra giovanissima e del suo mantello in formazione. Le prove illustrate nello studio ribaltano infatti le vecchia teoria secondo cui i diversi ingredienti che componevano questo guscio fossero ben mescolati fra loro gia' nel corso dell'infanzia del nostro pianeta.

Analizzando in particolare la composizione chimica di un deposito di tungsteno, i ricercatori hanno scoperto che questo si sarebbe formato nel cuore della Terra nei primi 30 milioni di anni successivi alla nascita del Sistema Solare. Da questo hanno dedotto che diversi elementi, come il tungsteno, non si sarebbero mescolati fra loro quando il Sistema Solare era giovanissimo e mentre la Terra stava ancora organizzando il suo nucleo e il mantello. A seconda della loro affinita' per il ferro gli elementi primitivi si sarebbero divisi, organizzandosi in blocchi che si sono conservati intatti per quasi 1,7 miliardi di anni.

Gestione cookie