Usa, arriva la tastiera del pc che si auto-disinfetta

ROMA – Non solo gli uomini, anche i germi amano molto la tecnologia, almeno a giudicare da quanto volentieri si annidano in computer, telefonini e in generale nei dispositivi elettronici che maneggiamo cosi' di frequente. Se nella vita di tutti i giorni probabilmente non e' necessario disinfettare continuamente tutto, e basterebbe lavarsi le mani regolarmente, la cosa potrebbe preoccupare di piu' negli ospedali, tanto che negli Usa l'Fda ha approvato per l'uso medico una tastiera per computer in grado di sterilizzarsi da sola.

La tastiera Vioguard, prodotta da due ex dipendenti Microsoft, funziona tramite una lampada ultravioletta da 25 Watt. Quando non è usata si richiude in un box dove viene sottoposta al ciclo di disinfezione, che uno studio pubblicato dall'American Journal of Infection Control ha dimostrato uccidere circa il 70% dei germi (anche se i costruttori vantano un'efficacia del 99,9%), compresi quelli dell'influenza o dello stafilococco aureo resistente alla meticillina (Mrsa).

Che le tastiere dei computer siano un ricettacolo di germi lo ha dimostrato uno studio dell'University College di Londra, secondo cui questi oggetti hanno sulla superficie cinque volte piu' microrganismi di quelli dei sedili delle toilette dei rispettivi edifici.

Una serie di altre ricerche, l'ultima delle quali pubblicata dall'African Journal of Microbiology research, ha puntato il dito anche su mouse, pulsanti degli ascensori e carrelli per il trasporto: "Quello degli oggetti inanimati come fonti di contagio e' un problema che ci si sta ponendo sempre di piu' negli ospedali – spiega Gaetano Privitera, ordinario di igiene dell'universita' di Pisa – si pensi ad esempio alle polemiche sull'uso della cravatta da parte dei medici. Tutti gli oggetti possono essere veicolo di infezioni, dagli infusori ai monitor ai tasti degli strumenti. Soluzioni come quella della tastiera pero' rischiano di focalizzare l'attenzione su un solo aspetto: e' meglio insistere su misure 'universali', come il lavaggio delle mani, e per il resto disinfettare le superfici il piu' possibile".

Anche uscendo dagli ospedali la situazione non migliora, anzi: lo scorso ottobre uno studio britannico ha stupito il mondo trovando tracce di batteri fecali in un telefonino su cinque, mentre in casa i 'nemici' principali sono, a parte gli ovvi contenitori di rifiuti, telecomandi e interruttori, utilizzati spesso ma non puliti con la frequenza di altre superfici. Almeno per le tastiere dei computer ora i piu' ossessionati hanno una soluzione, anche se non a buon mercato: la tastiera Vioguard e' a disposizione del pubblico, per la notevole somma di 900 dollari.

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