“Il video dell’esecuzione di Osama”: in bacheca e nelle chat, il virus intasa Facebook

Una delle foto (false) di Bin Laden morto che girano in Rete

ROMA – L’attrazione per il video dell’esecuzione di Bin Laden può essere troppo forte anche se, in fondo, si sa che le immagini in questione non ci sono e non ci possono essere. Ne sanno qualcosa migliaia di utenti di Facebook che dal pomeriggio di giovedì 4 maggio hanno bacheche e messaggistica chat letteralmente intasata da un messaggio che promette “il video dell’esecuzione” del capo dei terroristi.

Si tratta, però, di un virus che al momento continua ad infettare i profili degli ignari cliccatori. Tutto è iniziato con una serie di post nelle bacheche. “Il video dell’esecuzione di Bin Laden” corredato da foto e sottotitolo accattivante “guardate cosa hanno fatto questi soldati a Osama”. Il contenuto sembra innocuo perché arriva postato da amici. E’ sufficiente chiedere all’amico che vi ha inviato il post per sentire puzza di bruciato: l’autore non ne sa nulla.

Se si clicca sull’immagine si viene dirottati su un’altra pagina di Facebook in cui si chiede di immettere un codice particolare per vedere il video. L’operazione non va fatta: il virus, infatti, automaticamente inizia a mandare lo stesso messaggio a tutti i vostri contatti.

Col passare delle ore, però, il virus è riuscito anche a penetrare nel sistema di chat di Facebook. Molti utenti, quindi, ricevono direttamente messaggi chat che li invitano a guardare il link. Con un minimo di attenzione si scopre che il messaggio non è autentico: l’amico che scrive è sempre offline e non può quindi rispondere a richieste di chiarimenti.

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