Vita su Marte? Nasa trova azoto, acqua e sostanze organiche

Vita su Marte? Nasa trova azoto, acqua e sostanze organiche
Vita su Marte? Nasa trova azoto, acqua e sostanze organiche (Credit Photo: Nasa)

ROMA – C’era vita su Marte? Questa è la domanda a cui stanno cercando di rispondere gli scienziati della Nasa che hanno recentemente trovato azoto nel cratere di Gale. L’azoto è un elemento indispensabile alla vita, perché è l’elemento chiave che costituisce Rna e Dna. La scoperta della presenza di azoto fatta dalla Nasa, che già aveva trovato tracce di acqua allo stato liquido e sostanze organiche, pone sul pianeta rosso tutti gli elementi indispensabili alla formazione della vita come la conosciamo.

A fare la scoperta un team di ricercatori del NASA Goddard Space Flight Center di Greenbelt grazie ad uno strumento a bordo del rover Curiosity. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista dell’Accademia delle scienze americane (Pnas) e spiegano che l’azoto è stato rilevato sotto forma di monossido di azoto, e potrebbe essere stato rilasciato dalla rottura dell’azoto durante il riscaldamento. I nitrati sono una classe di molecole che contengono azoto in una forma che può essere usato dagli organismi viventi. La scoperta quindi aggiunge un ulteriore prova al fatto che Marte anticamente fosse un pianeta abitabile per la vita. L’azoto è essenziale per tutte le forme conosciute di vita, le proteine e velocizzare o regolare le reazioni chimiche.

Tuttavia, sulla Terra e Marte, l’azoto atmosferico è rinchiuso come gas di azoto, che non reagisce facilmente con altre molecole. Gli atomi di azoto devono essere separati o ‘fissati’ per poter partecipare alle reazioni chimiche necessarie per la vita. Sulla Terra alcuni organismi sono capaci di ‘fissare’ l’azoto atmosferico. Non ci sono però prove che indichino che le molecole di azoto fissato, trovate su Marte, siano state create dalla vita. La superficie del pianeta rosso è inospitale per le forme di vita conosciute.

Secondo i ricercatori però questi nitrati sono antichi e possono essere il frutto di processi non biologici come l’impatto di meteoriti. Curioity ha trovato anche altri ingredienti necessari alla vita, come acqua liquida e materia organica, nel cratere di Gale risalenti a miliardi di anni fa. ”Trovare una forma di azoto biochimicamente accessibile corrobora l’idea che l’antico ambiente di marte nel cratere di Gale fosse abitabile”, spiega  Jennifer Stern, coordinatrice dello studi

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